venerdì 5 marzo 2010

TU CHIAMALE SE VUOI...EMOZIONI

Apro la porta di casa. Sulla sinistra il solito divano con penisola davanti al solito camino moderno e la sedia a dondolo Ikea. Colori scuri, nero il cuscino del dondolo, legno wengè la mobilia e il rivestimento del camino e una tonalità di marrone che richiama il wengè per il tessuto del divano. Dietro alla schiena del divano il vecchio tavolo da falegname del mio caro nonno, incerato e ripulito ma ancora grezzo, fortemente voluto. "Ma non è adatto all'arredamento, dovreste farlo riverniciare"....." Starebbe meglio in taverna e non in salotto"...."E' vecchio, la vostra casa è moderna e tutta nuova".....bla bla bla... Non me ne importa niente, riempie la casa di tanti ricordi. Ha visto tanto sudore, tanta fatica, tanti bicchieri di vino, tanto amore per quella nipotina che giocava con la colla e le gambette delle sedie. Sa di casa. Sa di nonno. E' bellissimo. Sopra due cornici: foto del matrimonio e foto del cagnolone da cucciolo.
La giornata è fredda, c'è vento ma splende un bel sole e il "finestrone"di quasi quattro metri illumina la zona. Sembra tutto più bello col sole. O forse non è il sole a rendere la casa così bella... Sopra al divano non ci sono più solo i cuscini e le coperte di paile ikea. Sulla penisola cè una bellissima macchia di colore: giallo, rosso, verde, azzurro... si chiama Cucciolo Gym. E' un tappetino palestrina per i bimbi da 0 a 18 mesi arrivata ieri in regalo per il Campione. Sulla destra, dietro la libreria che separa il salotto dal mio ufficietto, c'è il seggiolino auto. Tra i cappotti appesi ce n'è anche un paio formato mignon. Scarpe numero 40 e 43 non sono più sole. Scarpine da tennis azzurre più piccole del palmo della mia mano fanno loro compagnia.
Ulcy da buona matematica ama l'ordine e la simmetria. In casa ogni cosa ha il suo posto, i libri sulla scrivania sono posizionati in maniera simmetrica, i soprammobili sistemati con una certa logica....bla bla bla. Questo era prima. Ora è tutto così confuso: i soprammobili si mischiano a porta ciucci, sterilizzatore, scaldabiberon, i libri hanno lasciato il posto al diario delle pappe e ai giochini, i tappeti nel bagno sono spariti per lasciare passare la carrozzina.... la casa non è mai stata così incasinata. Non è mi stata così bella, così piena, così casa.
Piange. E' l'ora della pappa. Vado.
Ulcy

6 commenti:

  1. Che bel post!
    Comunque, lasciatelo dire da un'altra ex-fanatica dell'ordine e amante delle simmetrie: non hai ancora visto niente!!! ;-)

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  2. ahahahah ha ragione mamma in 3d, il post è BELLISSIMO e sa di casa e amore ma questo è solo l'inizio ^__^

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  3. Mamma in 3d: immagino...la casa ben presto non sarà più nelle mie mani!

    Rita: benvenuta! Ora passo a farmi un giro da te.

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  4. che bello pensare al tavolo del tuo nonno...penso al mio, che manca da dieci anni e che se vedesse le mie bimbe impazzirebbe di gioia...
    detto questo: il caos è niente! il fatto è che poi arriva anche lo sporco, e questo un po' mi urta: biscotti spiaccicati a terra, succo di frutta e pavimento "inciaccato"; il gatto che ha la smania di raspare nella lettiera e riempie la casa di sabbia...

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  5. Polly: benvenuta! Mio nonno non c'è più da ben 24 anni ormai ma lo sento ancora qui...
    Lìidea dello sporco mi spaventa un pò ma va bè...vorra dire che con tutti i soldi che prendo come insegnante mi prenderò una colf! Passo a fare un giro da te. A presto

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  6. Ah l'ordine e ogni cosa al suo posto... si anche io mi dicevo "che bello il disordine dei neonati", ora che 'sti diavoli mi mandano all'aria la casa ogni nanosecondo, un pochino la casa silenziosa e pulita e ordinata mi manca... ma forse perché in questi giorni anche un viaggetto ad alcatraz mi sembra rilassante...

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